Disponibilità, competenza e fermezza decisionale, queste
le qualità che contraddistinguono la dottoressa Ester Miccolupi, dirigente scolastico dell’Istituto
Comprensivo Buonocore-Fienga di Meta da settembre 2013, operando fin dai primi
giorni nel rispetto della continuità e della trasparenza.
Preside, quali ricordi porta con sé degli anni di
dirigenza trascorsi nelle precedenti istituzioni scolastiche?
Sono arrivata a
Meta dopo quattro anni di dirigenza a
Capri che, esseno la prima esperienza, mi ha vista coinvolta completamente
sotto il profilo professionale ed emotivo.
Primo anno a Meta: quale l'obiettivo prioritario che si
era proposto di raggiungere in questo periodo?
Conoscere il
territorio e il contesto nel quale mi trovo ad operare, analizzando tutti i
diversi processi in cui ci dobbiamo necessariamente confrontare. Ritengo,
infatti, che l’azione del dirigente debba costantemente considerare “la parte
del tutto” e il “tutto nella parte” così da gestire la complessità della scuola
senza perdere di vista ogni singolo ambito e tutto quel groviglio di relazioni
interne ed esterne.
Può fare una sintesi dell'esperienza metese, tenendo
conto di tutti gli ambiti che attengono al ruolo del dirigente?
La gestione di
un’istituzione scolastica non si lascia facilmente ridurre in elementi semplici
e distinti per la complessità dei fenomeni in essa presenti, inevitabile
riflesso della società del terzo millennio. Dall’indagine sistematica sono
emerse aree di considerevole forza ed altre di notevole criticità, rispetto
alle quali ho indirizzato le scelte al fine di potenziare o migliorare i
diversi ambiti ed orientare l’Istituzione scolastica verso lo sviluppo di un
modello condiviso di “vision” e “mission”, onde poter realizzare la
progettazione di Istituto in risposta ai bisogni formativi ed alle aspettative
delle famiglie. Ho cercato, quindi, di dare delle direttive di massima, delle
linee guida ed alcuni punti di riferimento per orientare le azioni dell’intera
comunità scolastica, per la formazione e l’aggiornamento dei docenti, per la
ricerca di soluzioni organizzative e didattiche idonee alle istanze del
territorio, nella convinzione che solo
attraverso la condivisione di intenti, il senso di appartenenza alla scuola e
la corresponsabilità è possibile elaborare e realizzare la progettazione
didattica, parola chiave della scuola dell’Autonomia, nonché strumento mediante
il quale l’Autonomia si traduce in soluzioni organizzative e didattiche, in
proposte educative, in opportunità di negoziazione e di contrattualità, al
proprio interno e all’esterno.
E’ auspicabile
che la scuola sia una scuola di qualità, centrata sui bisogni degli alunni,
rigorosa con se stessa e con gli allievi, improntata al rispetto delle regole,
delle persone e delle cose. In tal modo la scuola sarà efficiente, attiva e
presente nel territorio.
Lei era presente a Benevento, quando i ragazzi del
giornalino hanno ritirato il premio, condividendo con loro emozioni e
soddisfazione; quali altri successi ha ottenuto l’I.C. Buonocore.Fienga?
Molti sono stati
i traguardi raggiunti in vari campi. La Blue Jeans Band, diretta dal prof.
Gennaro Vespoli, ha conquistato la finale nel premio nazionale, bandito dal
Teatro San Carlo, “L’opera italiana da Puccini a Mascagni”; vantiamo una
pluriennale tradizione di successi sportivi a livello nazionale in atletica
leggera ed anche quest’anno i cadetti, le cadette, i ragazzi e le ragazze,
guidati dal prof. Raffaele Donati, si sono classificati ai primi posti nelle
gare regionali, conquistando lo scorso 8
maggio numerose coppe, portate con orgoglio a scuola; numerosi allievi, infine, hanno partecipato al
concorso artistico “A 4 mani” promosso dal Comune di Sorrento con
l’associazione Penisolart e alcuni di loro si sono classificati ai primi posti.
Sono
profondamente entusiasta e fiera dei miei alunni per i successi conseguiti e
per l'impegno che hanno profuso in tutte queste attività senza peraltro
tralasciare lo studio; ma il ringraziamento e l'encomio maggiore va sicuramente
a quei docenti che li hanno saputi guidare, dimostrando che l'insegnamento e la
loro professione va ben oltre le tradizionali attività curriculari.
Uno sguardo al futuro: quali obiettivi per il prossimo
anno scolastico?
Proiettarci in
una dimensione europea. Il nostro Istituto ha aderito al programma Erasmus plus
e siamo presenti anche sulla piattaforma E-twinning.
Altro obiettivo da perseguire è quello di
combattere il fenomeno della dispersione scolastica e di sostenere il rinforzo
degli apprendimenti. A tal proposito abbiamo già avviato un progetto in rete con altre due istituzioni
scolastiche che mira a contrastare questi fenomeni, stipulando anche delle
partnership con altri soggetti previsti dalla normativa vigente. Dal prossimo anno parteciperemo al progetto
PON FacileCAF, un processo di autovalutazione
per ricondurre tutte le attività ad una visione complessiva e sistemica e
perseguire, attraverso azioni pianificate, il miglioramento continuo.
Ogni iniziativa
sarà indirizzata a rendere l’Istituto Buonocore-Fienga propulsore di crescita educativa
e culturale con un’attività didattica dinamica e di qualità, a confermarsi come
punto di riferimento, aggregazione, centro di informazione, orientamento,
prevenzione, socializzazione e polo culturale della comunità.
Giovanna
Iaccarino