lunedì 21 luglio 2014

A spasso per l'Italia - Tutela e valorizzazione del nostro territorio

14 luglio 2014: al Lido Metamare gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria dell'Istituto Comprensivo  "Buonocore-Fienga", guidati dalla docente Enza Cioffi, hanno concluso con una manifestazione il progetto "A spasso per l'Italia", che ha coinvolto gli alunni per due annualità consecutive 2012/2013 – 2013/2014.
Nella prima annualità il progetto ha mirato alla valorizzazione e alla difesa dell’ambiente con particolare riferimento alle aree protette di Punta Campanella e della zona del Cilento – terra amata da Angelo Vassallo – (gemellaggio con l’ I.C.S. Pollica Casalvelino) nonché alla figura del sindaco pescatore.
Pertanto sulla scia degli insegnamenti lasciati da Angelo, anche per il corrente anno scolastico, gli alunni si sono impegnati a valorizzare il proprio territorio facendo tesoro altresì delle parole del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: “Fattori determinanti di questa nostra identità italiana sono la lingua e la cultura, il patrimonio storico – artistico e storico naturale: bisognerebbe non dimenticarsene mai!”.
Lo scopo primario quindi è stato quello di sensibilizzare gli alunni al fine di accrescere il loro senso di appartenenza alla loro nazione, riscoprendo e valorizzando gli usi e costumi locali in una società che diventa, giorno dopo giorno, sempre più multietnica.
Gli alunni, dando libero sfogo alla loro creatività, hanno dato vita a una presentazione multimediale sulla loro località balneare utilizzando i vari canali sensoriali per esaltarne le bellezze paesaggistiche e le tradizioni.
Il filmato, proiettato durante la serata, è stato articolato nel seguente modo:
-          Introduzione: Copertina di “A Spasso per l’Italia”
-          Immagini di Meta con relative filastrocche e poesie
-          Filastrocche sul Mar Tirreno: Storia – Flora – Fauna – Tutela – Rinvenimenti Archeologici
-          Filastrocca sull’origine dei costoni
-          La pagina delle notizie: Proverbi sul tempo – Intarsio – Hobby – Benessere – Tradizioni.
Ha presentato la serata la Preside, dott.ssa Ester Miccolupi, perfettamente a proprio agio nelle vesti di conduttrice. Sono intervenuti il Sindaco, rag. Giuseppe Tito, l'Assessore alla Pubblica Istruzione, avv. Aiello, il Presidente del Consiglio d'Istituto, prof.Vistocco.




mercoledì 18 giugno 2014

“L’emozione” espressa in parole e disegni - I ragazzi dell’I.C. Buonocore –Fienga raccontano la storia di Meta con un fumetto.

Coinvolgere ed emozionare: ecco gli ingredienti essenziali per esprimere al massimo le potenzialità creative degli alunni e centrare l’obiettivo prefissato.
Il progetto “L’emozione in una Parola” è nato dalla voglia dell’intero Collegio dei Docenti dell’ I. C. “Buonocore - Fienga” di far conoscere il territorio, la prestigiosa storia e le tradizioni di Meta attraverso la realizzazione di un fumetto. Il prof. Francesco Soldatini, Facilitatore dei PON e tutor del corso unitamente alla prof.ssa Michelina Ruberto, illustra il lavoro realizzato: Questo è stato un corso PON che voleva creare emozioni e far conoscere  la storia metese  agli alunni e nel contempo creare un prodotto divulgabile, utlizzabile anche nel campo del turismo. Il percorso è stato diviso in due parti: la prima è stata dedicata alla conoscenza del territorio e della sua storia con l’esperto, lo storico Andrea Fienga, e la seconda ha visto la realizzazione del fumetto con il secondo esperto, il prof. Mariano Olivieri del Liceo Artistico “Grandi” di Sorrento.”
Ci può brevemente illustrare la trama  del racconto a fumetti?
“La storia parte da un incontro casuale al belvedere di Scutolo fra una coppia di giovani in gita e un anziano, ex guida turistica, che è lì fermo a ritrarre il paesaggio. I ragazzi, interessati al suo dipinto, gli chiedono notizie sulla cittadina e l’uomo si offre di condurli in un tour attraverso le antiche stradine. Partono da Via Olivari e arrivano al Trivio, dove vedono  la chiesetta e la torre aragonese, inglobata in un’abitazione. Proseguono verso la casa di Eduardo de Martino, illustre pittore metese e ne apprendono la storia. Si va poi verso la chiesa di Santa Lucia e Piazza Scarpati, da dove ammirano la spiaggia di Alimuri, un tempo sede dei regi cantieri navali. A sinistra  ecco l’antico borgo marinaro del Purgatorio. Risalendo attraverso i Gradoni dei Pescatori visitano la casa di Ferdinando Scarpati, grande studioso e professore di scienze nautiche, a sottolineare il grande legame fra Meta e la marineria. Proseguono verso Palazzo Cosenza, splendida villa nella quale fu girato il famoso film con De Sica e la Loren. Dopo Palazzo Fienga, giungono alla Chiesa di Santa Maria del Lauro e qui i due ragazzi, felici della splendida passeggiata, salutano e ritornano al proprio pullman per ripartire.”
I trenta ragazzi del corso PON, appartenenti alle classi quinte della Scuola Primaria e alle classi prima e seconda della Scuola Secondaria di 1° grado,  hanno vissuto con entusiasmo e viva partecipazione tutto il percorso didattico; hanno visitato e conosciuto dal punto di vista storico e culturale  ogni luogo della vicenda, ovunque  hanno preso  appunti e soprattutto hanno realizzato i primi disegni, schizzi preziosi utilizzati poi per le varie scenette del fumetto ed attualmente esposti nell’atrio della scuola. Lo scopo, sicuramente centrato, è stato quello di spendere al meglio i fondi europei e di realizzare qualcosa di concreto che restasse. Il fumetto sarà stampato in mille copie e sarà presentato al pubblico nella manifestazione del 27 giugno p.v. In accordo con l’Amministrazione Comunale e con la Pro- loco si sta pensando di tradurre il fumetto in varie lingue, perché la storia è semplice e molto efficace. Conclude il prof. Soldatini:La speranza è che ci sia un seguito e che si possano realizzare altri percorsi storico-culturali, perché Meta è ricca di storia e ci sono molti altri luoghi da esplorare e raccontare.”

I trenta corsisti del PON sono: Apuzzo Laura, Astarita Alessio, Balzano Nicole, Castellano Francesca, Castellano Gabriele, Coppola Federico, Cosentino Roberto, Criscuolo Christian, De Rosa Francesca, Di Leva Erika, Di Noto Nadia, Esposito Daniele Pio, Esposito Danilo, Esposito Giuseppe, Esposito Mario, Gargiulo Gaia Benedetta, Gargiulo Vincenzo, Malvone Rita, Manzi Gabriele, Mastellone Giovanni, Miccio Maria Laura, Nuzzo Antonietta, Puca Martyna, Radice Pier Silvio, Ruggiero Gennaro, Russo Alessia, Savarese Amelia, Starace Francesca, Starita Rossella, Volpe Annalisa.




"Penisola magazine"


sabato 14 giugno 2014

“Carosello napoletano”: l’Istituto Comprensivo “Buonocore-Fienga” conclude l’anno scolastico con un musical.


Un musical senza tempo, sospeso tra la nostalgia del passato ed i rimpianti del presente, “Carosello napoletano” è lo spettacolo finale che ha visto protagonisti i ragazzi del PON “Tradizioni e cultura 2” e gli alunni delle classi 1a e 3a B del tempo prolungato dell’Istituto Comprensivo “Buonocore-Fienga” di Meta, sabato 7 Giugno. Numeroso il pubblico intervenuto ad applaudire i brillanti giovani attori che, per la prima volta, si sono avvicinati all’affascinante mondo del teatro; erano presenti, oltre al Dirigente Scolastico, dott.ssa Ester Miccolupi, il neoeletto Sindaco di Meta, rag. Giuseppe Tito, e l’Assessore alla Pubblica Istruzione, avv. Angela Aiello.
Don Salvatore, che rappresenta l'icona della napoletanità di tutti i tempi, sfrattato, se ne va in giro per Napoli con la sua numerosa famiglia e con il suo pianino di Barberia: è questo il filo conduttore che lega gli episodi di questa rievocazione in chiave musicale di quadretti di vita della città attraverso i secoli, dal tempo dei Saraceni a quello della dominazione francese, dagli Spagnoli agli Inglesi, fino agli Americani, liberamente tratto dal film “Carosello Napoletano” del 1954 di Ettore Giannini ed adattato dalla prof.ssa Isa Iaccarino, esperta esterna del PON “Tradizioni e cultura locale 2”, del quale sono state tutor le prof.sse Maria Coppola e Rossana De Nicola. Le coreografie dello spettacolo sono state curate da Eliana Mazzola, il coro è stato preparato e diretto dal M° Daniela Coppola.
Il panorama che lo spettacolo offre della multiforme società napoletana, dei tipi, dei caratteri, degli usi e dei costumi, è vario e colorito. Un musical, capace di trasmettere una mescolanza di sentimenti che solo Napoli e la solidarietà dei napoletani e le meraviglie dei suoi vicoli, del suo mare e della sua costa riescono a fare.
Un viaggio alla ricerca delle origini della canzone napoletana è un viaggio suggestivo ed avventuroso che, attraverso la magia della macchina del tempo, ci riporta ai primi secoli dell’era cristiana, tra contadini, pastori e pescatori, fino al pieno ‘800, tra briganti, venditori ambulanti, cantastorie e trovatori. Una parabola che approda, infine, all’epoca d’oro, a cavallo del ‘900, quando si impone la qualità della poesia in vernacolo dei più grandi poeti come Salvatore di Giacomo, Ferdinando Russo, Giovanni Capurro, Ernesto Murolo, Libero Bovio, Raffaele Viviani, i De Curtis, della musica di Luigi Denza, Eduardo Di Capua, Mario Costa, Francesco Paolo Tosti e degli interpreti come Elvira Donnarumma e Gennaro Pasquariello. Grazie a loro, nelle cantine di via Tribunali e nei ristoranti eleganti di Posillipo, nei vicoli poveri e nelle case dei signori si cantavano le stesse canzoni, che diventarono patrimonio di tutte le classi sociali, svolgendo così una funzione aggregante delle diverse anime della città, che in esse si riconoscevano. La musica illumina le menti, accende i cuori, mette in gioco i sentimenti, produce risonanze psichiche. Alla verità ci si può opporre, alla forza della musica è impossibile resistere.
Il viaggio di una famiglia, dunque, che con una carretta di figli attraversa una icona napoletana sicuramente povera ma comunque leale, corretta ed onorata; un viaggio che porta lo spettatore in una nostalgica condizione di commoventi realtà d'altri tempi, delle vere e proprie cartoline illustrate di "memorie" della Napoli canora e non, con al centro dell'universo quella pleiade di sentimenti e di testimonianze senza tempo della "terra laboris", dal valore storico indistruttibile ed infinito.  Nelle canzoni napoletane si fondono molto bene le principali prerogative del temperamento napoletano: la sentimentalità, la capacità di prendere e prendersi argutamente in giro, la fantasia, l’estro istintivo e passionale. La canzone napoletana è un mondo a parte, l’espressione poetica e musicale di un popolo, il popolo partenopeo, e del suo microcosmo, che sono riusciti a penetrare ovunque e ad essere amati e capiti anche da chi poco o nulla conosce di Napoli e della sua gente. Questo è il profilo di Napoli che gli alunni hanno ricordato, trasportando il pubblico, come per incanto, in una magica dimensione, quella che parte dal cuore ed arriva al cuore.


                                                                                                                                      Isa Iaccarino

TRIONFO DELLA “BLUE JEANS BAND” AL SAN CARLO

 L’orchestra di flauti dell’I.C. Buonocore-Fienga in finale al concorso nazionale  “L’opera italiana da Puccini a Mascagni”

Grandi soddisfazioni per l’Istituto Comprensivo Statale “Buonocore – Fienga” di Meta grazie alla “Blue Jeans Band”, un’orchestra di flauti composta da oltre sessanta componenti e da sempre contraddistinta dall’esibirsi con il più classico degli abbigliamenti giovanili.
Tramite la pazienza e la cura offerta dal fondatore ed attuale direttore Prof. Gennaro Vespoli,  la “Band” ha partecipato alla Quinta rassegna scolastica di musica “L’Opera Italiana da Puccini a Mascagni”, presso il Teatro di San Carlo di Napoli, classificandosi tra le prime scuole nazionali nella propria categoria e risultando prima assoluta nella Provincia di Napoli. La rassegna, riservata agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado aveva lo scopo di valorizzare la musica come fattore educativo, di incoraggiare i giovani ad approcciare lo studio di uno strumento musicale, nonché generare una curiosità virtuosa verso tutta l’Opera Italiana, con particolare riguardo per i Maestri G. Puccini (1858-1924) e P. Mascagni (1863-1945).
Il programma prevedeva l’esecuzione di un brano scelto tra gli autori proposti, per i quali il gruppo ha scelto il brano “Nessun Dorma”, estratto dall’opera “Turandot” di Puccini e un medley di canzoni napoletane, entrambe arrangiate dal Prof. Vespoli. Le eliminatorie, brillantemente superate, si sono svolte il 28 aprile scorso nella Sala Orchestra del Teatro di San Carlo e il 26 maggio 2014, accompagnati al pianoforte dal M° Silvestro Vespoli, il gruppo si è esibito in Finale direttamente sul Palcoscenico del Teatro, gareggiando con alcune delle migliori orchestre d’Italia.



domenica 25 maggio 2014

Intervista al Dirigente Scolastico Ester Miccolupi: "Sono profondamente entusiasta e fiera dei miei alunni"

Disponibilità, competenza e fermezza decisionale, queste le qualità che contraddistinguono la dottoressa Ester Miccolupi,  dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Buonocore-Fienga di Meta da settembre 2013, operando fin dai primi giorni nel rispetto della continuità e della trasparenza.
     Preside, quali ricordi porta con sé degli anni di dirigenza trascorsi nelle precedenti istituzioni scolastiche?
Sono arrivata a Meta dopo quattro anni di dirigenza  a Capri che, esseno la prima esperienza, mi ha vista coinvolta completamente sotto il profilo professionale ed emotivo.
      Primo anno a Meta: quale l'obiettivo prioritario che si era proposto di raggiungere in questo periodo?
Conoscere il territorio e il contesto nel quale mi trovo ad operare, analizzando tutti i diversi processi in cui ci dobbiamo necessariamente confrontare. Ritengo, infatti, che l’azione del dirigente debba costantemente considerare “la parte del tutto” e il “tutto nella parte” così da gestire la complessità della scuola senza perdere di vista ogni singolo ambito e tutto quel groviglio di relazioni interne ed esterne.
        Può fare una sintesi dell'esperienza metese, tenendo conto di tutti gli ambiti che attengono al ruolo del dirigente?
La gestione di un’istituzione scolastica non si lascia facilmente ridurre in elementi semplici e distinti per la complessità dei fenomeni in essa presenti, inevitabile riflesso della società del terzo millennio. Dall’indagine sistematica sono emerse aree di considerevole forza ed altre di notevole criticità, rispetto alle quali ho indirizzato le scelte al fine di potenziare o migliorare i diversi ambiti ed orientare l’Istituzione scolastica verso lo sviluppo di un modello condiviso di “vision” e “mission”, onde poter realizzare la progettazione di Istituto in risposta ai bisogni formativi ed alle aspettative delle famiglie. Ho cercato, quindi, di dare delle direttive di massima, delle linee guida ed alcuni punti di riferimento per orientare le azioni dell’intera comunità scolastica, per la formazione e l’aggiornamento dei docenti, per la ricerca di soluzioni organizzative e didattiche idonee alle istanze del territorio, nella convinzione  che solo attraverso la condivisione di intenti, il senso di appartenenza alla scuola e la corresponsabilità è possibile elaborare e realizzare la progettazione didattica, parola chiave della scuola dell’Autonomia, nonché strumento mediante il quale l’Autonomia si traduce in soluzioni organizzative e didattiche, in proposte educative, in opportunità di negoziazione e di contrattualità, al proprio interno e all’esterno.
E’ auspicabile che la scuola sia una scuola di qualità, centrata sui bisogni degli alunni, rigorosa con se stessa e con gli allievi, improntata al rispetto delle regole, delle persone e delle cose. In tal modo la scuola sarà efficiente, attiva e presente nel territorio.
Lei era presente a Benevento, quando i ragazzi del giornalino hanno ritirato il premio, condividendo con loro emozioni e soddisfazione; quali altri successi ha ottenuto l’I.C. Buonocore.Fienga?
Molti sono stati i traguardi raggiunti in vari campi. La Blue Jeans Band, diretta dal prof. Gennaro Vespoli, ha conquistato la finale nel premio nazionale, bandito dal Teatro San Carlo, “L’opera italiana da Puccini a Mascagni”; vantiamo una pluriennale tradizione di successi sportivi a livello nazionale in atletica leggera ed anche quest’anno i cadetti, le cadette, i ragazzi e le ragazze, guidati dal prof. Raffaele Donati, si sono classificati ai primi posti nelle gare regionali,  conquistando lo scorso 8 maggio numerose coppe, portate con orgoglio a scuola; numerosi  allievi, infine, hanno partecipato al concorso artistico “A 4 mani” promosso dal Comune di Sorrento con l’associazione Penisolart e alcuni di loro si sono classificati ai primi posti.
Sono profondamente entusiasta e fiera dei miei alunni per i successi conseguiti e per l'impegno che hanno profuso in tutte queste attività senza peraltro tralasciare lo studio; ma il ringraziamento e l'encomio maggiore va sicuramente a quei docenti che li hanno saputi guidare, dimostrando che l'insegnamento e la loro professione va ben oltre le tradizionali attività curriculari.
       Uno sguardo al futuro: quali obiettivi per il prossimo anno scolastico?
Proiettarci in una dimensione europea. Il nostro Istituto ha aderito al programma Erasmus plus e siamo presenti anche sulla piattaforma E-twinning.
 Altro obiettivo da perseguire è quello di combattere il fenomeno della dispersione scolastica e di sostenere il rinforzo degli apprendimenti. A tal proposito abbiamo già avviato  un progetto in rete con altre due istituzioni scolastiche che mira a contrastare questi fenomeni, stipulando anche delle partnership con altri soggetti previsti dalla normativa vigente.  Dal prossimo anno parteciperemo al progetto PON FacileCAF, un processo di autovalutazione per ricondurre tutte le attività ad una visione complessiva e sistemica e perseguire, attraverso azioni pianificate, il miglioramento continuo.
Ogni iniziativa sarà indirizzata a rendere l’Istituto Buonocore-Fienga propulsore di crescita educativa e culturale con un’attività didattica dinamica e di qualità, a confermarsi come punto di riferimento, aggregazione, centro di informazione, orientamento, prevenzione, socializzazione e polo culturale della comunità.
                                                                                                        Giovanna Iaccarino




martedì 20 maggio 2014

Gettare semi di legalità, perché possano germogliare...

"Il poliziotto: un amico in più", la Polizia di Stato all’Istituto Comprensivo “Buonocore-Fienga” di Meta. Un’incontro che rientra nel progetto “A spasso per l’Italia”, portato avanti da anni dall’insegnante Enza Cioffi, da sempre sensibile ai temi inerenti la legalità,  con l’obiettivo volto a “creare una coscienza civile e il futuro cittadino del domani”. Erano presenti i rappresentanti dei vari reparti della Questura di Napoli, quali: l’ispettore Cocchiara, l’assistente Carmela di Benedetto, gli assistenti capo Mario Balbi (NIBBIO), Antonio Esposito (SCIENTIFICA), Rodolfo Pascale e Mautizio Perfetto (ARTIFICIERI), Rosario Castellano (FIAMME ORO), Anna Numeroso e Raffaele Di Nardo (UNITA’ CINOFILI), l’ispettore Alessandro Di Palma, il sostituto commissario Claudio Rippa e il comandante della Polizia stradale di Sorrento Farella. Ospiti alcuni operatori del commissariato di Sorrento, il vice comandante  Maresca del Comando di Polizia municipale di Meta e alcuni amministratori comunali. Dopo una presentazione iniziale dei vari reparti del corpo di polizia, è stato proiettato un filmato riguardante i pericoli di Internet, degli inganni a cui si può  andare incontro sui social network e cosa fare per evitarli. E’ seguita all’aperto una esercitazione cinofila, che ha mostrato ai ragazzi come vengono addestrati i cani per le operazioni di polizia nei vari campi. I ragazzi delle classi quinte della Scuola Primaria e la classe I C della Scuola Secondaria di 1° grado hanno seguito con interesse, ponendo domande e ricevendo alla fine i complimenti dell’ass.capo Anna Numeroso, addestratrice del pastore tedesco presente. Al termine della manifestazione, le parole di encomio del Dirigente Scolastico dott.ssa Ester Miccolupi.

mercoledì 7 maggio 2014

“FARE IL GIORNALE NELLE SCUOLE” I RAGAZZI DELL’ I.C. “BUONOCORE-FIENGA” PREMIATI A BENEVENTO


“Rispetto per le persone, diritto di replica, giubbotto antiproiettile e… via in fondo alla notizia, testandone la veridicità.” Questi sono i consigli di Bruno Vespa ai tanti studenti presenti il 7 maggio al Teatro S.Marco a Benevento per ritirare il premio vinto nel concorso “Fare il Giornale nelle Scuole”, giunto all’XI edizione, bandito dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti.  Fra loro c’erano i ragazzi del PON di giornalino dell’I.C. Buonocore-Fienga di Meta.
Tra le centinaia di lavori prodotti nelle redazioni degli Istituti scolastici di ogni ordine e grado, il Gruppo di Lavoro del Concorso Nazionale ha selezionato 60 testate cartacee e 10 online.
La cerimonia di premiazione è stata vista anche  in diretta streaming sulla web tv: www.itstream.tv .
L’Istituto Comprensivo di Meta si è aggiudicato uno dei premi della sezione Giornali on line, avendo partecipato con il videogiornale “TG PON PRIMO BANCO”, realizzato al termine del corso PON di giornalino  dai corsisti, guidati sapientemente dal prof Pierluigi Fiorenza.
Alla presenza delle massime autorità nel mondo del giornalismo, i piccoli redattori hanno ritirato il premio,  emozionati, soddisfatti ma per nulla intimiditi davanti a un microfono e alle telecamere. Ad accompagnarli c’era la preside dott.ssa Ester Miccolupi e la docente Giovanna Iaccarino. Dopo la foto ricordo, ecco le loro riflessioni.  Laura Montefusco: “E’ stata una giornata indimenticabile e il momento più bello è stato quando abbiamo ricevuto il premio.”  Giorgia De Gennaro: “Una sola parola per descrivere questa esperienza: magnifica. Un ricordo che porterò sempre nel mio cuore.”  Rosanna Cuomo: “L’emozione che ho provato è indescrivibile e non la dimenticherò.”  Flavia Ferraro: “E’ stato bello salire sul palco e ricevere un premio per il nostro TG, perché è stato premiato il nostro duro lavoro e il nostro impegno. Spero di vivere ancora questa esperienza.”  Anna Chiara Sansone: “Oggi ho capito che lo scorso anno abbiamo realizzato un lavoro notevole con i nostri insegnanti e mi sono sentita entusiasta e soddisfatta.”   Ciro Parlato: “Sono rimasto stupefatto nel vedere che tanti ragazzi coltivano la mia stessa passione: il giornalismo. Porterò quest’esperienza fantastica sempre con me e spero di poterla ripetere.”  Giuseppe Starace: “Un’esperienza significativa che va sicuramente ricordata. L’XI edizione del concorso  ha visto la nostra scuola premiata a seguito di un lavoro veramente impegnativo. Questa giornata la ricorderò, però, anche per l’opportunità di aver conosciuto ed incontrato tanti ragazzi dell’intera nazione con lo stesso amore per il giornalismo.” 
Soddisfazione e gioia erano  presenti  negli occhi e nei volti di ciascuno. Un giorno da ricordare.


La Redazione vincitrice del premio è formata da: Rosanna Balzano, Rosanna Cuomo, Giorgia Pia De Gennaro, Ludovica De Martino, Flavia Ferraro, Camilla Migliuolo, Laura Montefusco, Pier Silvio Radice, Anna Chiara Sansone, Giulio Scarpati, Valentina Soldatini, Anna Elena Somma, Chiara Spartano, Angela Castellano, Lorenzo Castellano, Vincenzo Castellano, Lucio Cocorullo, Chiara Rita De Gennaro, Mayra De Simone, Antonino Ercolano, Carmela Rita Esposito, Gaetano Gargiulo, Ciro Parlato, Giuseppe Starace e Francesca Pia Testa.

                                                                                                                      Giovanna Iaccarino



Blue Jeans Band al Teatro San Carlo di Napoli

La Blue Jeans Band dell I. C. Buonocore-Fienga di META supera la prova al Concorso Nazionale "l'Opera italiana da Puccini a Mascagni", bandito dal Teatro di San Carlo in Napoli con il brano "Nessun Dorma" tratto dall'Opera Turandot di Giacomo Puccini.

La finale si terrà' il 26 Maggio 2014 al Teatro di San Carlo.

Auguri di cuore alla BLUE JEANS BAND.

Premio "Fare il Giornale nelle Scuole" - noi c'eravamo!


“Giubbotto antiproiettile e…  via in fondo alla notizia.” Questo è il consiglio di Bruno Vespa ai tanti ragazzi presenti oggi al Teatro S.Marco di Benevento per ritirare il premio vinto nel concorso “Fare il Giornale nelle Scuole” bandito dall’O.d.G.  Fra loro c’eravamo anche noi: i ragazzi del PON di giornalino dell’I.C. Buonocore-Fienga di Meta. Alla presenza delle massime autorità nel mondo del giornalismo, i piccoli redattori hanno ritirato il premio  emozionati, soddisfatti ma per nulla intimiditi davanti a un microfono e alle telecamere. Dopo la foto ricordo, ecco le loro riflessioni.  Laura Montefusco: “E’ stata una giornata indimenticabile e il momento più bello è stato quando abbiamo ricevuto il premio.”  Giorgia De Gennaro: “Una sola parola per descrivere questa esperienza: magnifica. Un ricordo che porterò sempre nel mio cuore.”  Rosanna Cuomo: “L’emozione che ho provato è indescrivibile e non la dimenticherò.”  Flavia Ferraro: “ E’ stato bello salire sul palco e ricevere un premio per il nostro TG, perché è stato premiato il nostro duro lavoro e il nostro impegno. Spero di vivere ancora questa esperienza.”  Anna Chiara Sansone: “Oggi ho capito che lo scorso anno abbiamo realizzato un lavoro notevole con i nostri insegnanti e mi sono sentita entusiasta e soddisfatta.” Ciro Parlato: “Sono rimasto stupefatto nel vedere che tanti ragazzi coltivano la mia stessa passione: il giornalismo. Porterò quest’esperienza fantastica sempre con me e spero di poterla ripetere.”  Giuseppe Starace: “Un’esperienza significativa che va sicuramente ricordata. L’XI edizione del concorso  ha visto la nostra scuola premiata a seguito di un lavoro veramente impegnativo. Questa giornata la ricorderò, però, anche per l’opportunità di aver conosciuto ed incontrato tanti ragazzi dell’intera nazione con lo stesso amore per il giornalismo.”  Soddisfazione e gioia erano  presenti  negli occhi e nei volti di ciascuno di noi. Un giorno da ricordare.