sabato 16 aprile 2011

Una "dolce" Pasqua

Pasqua  si festeggia anche a tavola con dolci tipici.
La  Pastiera Napoletana non è solo un dolce ma un vero e proprio rito con tempi e modalità ben definiti: dalla preparazione, rigorosamente effettuata il giorno del giovedì santo, alla cottura che un tempo avveniva nel forno rionale, dove iniziava la processione di coloro che portavano a cuocere le pastiere. Dall’inconfondibile odore di fiori d’arancio, la pastiera fu inventata probabilmente da una suora, in un monastero del napoletano. Come ogni cibo della tradizione che si rispetti, le leggende sulla pastiera si sprecano: una delle più conosciute narra di Maria Teresa D’Austria, consorte del re Ferdinando II di Borbone, soprannominata dai soldati "la Regina che non sorride mai",  che dopo aver assaggiato una fetta di pastiera non poté far a meno di sorridere. Pare che a questo punto il Re esclamò: "Per far sorridere mia moglie ci voleva la pastiera, ora dovrò aspettare la prossima Pasqua per vederla sorridere di nuovo".
Di seguito la ricetta (per chi non l'ha mai preparata):

INGREDIENTI DELLA PASTIERA NAPOLETANA

Pasta frolla:
- 500 g di farina, 
- 3 uova, 
- 200 g di zucchero, 
- 200 g di burro o strutto, 
- la buccia grattugiata di un limone.
Ripieno:
- 200 g di grano cotto per pastiera, 
- 400 g di latte intero, 
- 400 g di ricotta di pecora, 
- 300 g di zucchero, 
- 150 g di canditi misti tagliati a piccoli pezzetti,
- 150 g di zucchero a velo; 
- 15 g di strutto o di burro, 
- 15 g di zucchero, 
- 5 uova, 
- 50 g di acqua di fior d'arancio o millefiori naturale, oppure una fialetta di aroma di fiori di arancio;
- 2 limoni, 
- 1 bustina di vanillina.


LA COLOMBA PASQUALE 
Questo delizioso dolce di pasta lievitata chiude tradizionalmente il pranzo pasquale insieme alle uova di cioccolato, perché fin dai tempi più remoti, sia all’uovo che alla colomba era attribuito un forte valore simbolico di pace, rinascita e amore.
Secondo la Bibbia fu proprio una colomba, con un ramoscello d’ulivo nel becco, a tornare da Noè dopo il diluvio universale  per testimoniare l’ avvenuta riconciliazione tra Dio e
 il suo popolo.



L’ UOVO DI PASQUA

È un dolce della tradizione pasquale, divenuto nel tempo uno dei simboli della festività cristiana  assieme alla colomba . La tradizione del classico uovo di cioccolato è recente, ma il dono di uova vere, decorate o dorate, è correlato alla festa pasquale sin da tempi molto più antichi.



De Martino Federica, Esposito Stefania, Guarino Chiara

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