L'Associazione “Il Colibrì” nasce nel marzo 1993 a Meta per volontà di Lia Castellano, Maria Damiani, Carla del Conte e Salvatore Buonocore e da allora si impegna nel combattere le condizioni di emarginazione in cui si trovano la maggior parte dei bambini del mondo.
Inizialmente
si appoggiava alle feste popolari e alle varie manifestazioni organizzate nella
Penisola Sorrentina, con bancarelle dove avveniva la vendita di prodotti di
ogni genere proveniente dai paesi più poveri. La costituzione effettiva dell’Associazione
avviene nel luglio del 2011. La finalità è di aiutare le persone che sono
costrette a comprare quello che serve per vivere con solo un euro a settimana e a costruirsi una casa
con elementi di fortuna o escrementi di elefante (fortunatamente per loro
inodori). Il Colibrì aiuta queste popolazioni dando loro aiuti “finanziari” per
cominciare un’impresa e dare lavoro a molte persone anziché dare soldi che poi
finiscono; tutto questo si chiama commercio equosolidale.
Un
altro modo con cui il Colibrì aiuta queste persone consiste nel farsi dare
dalle imprese, da loro fondate, prodotti che poi vendono a Meta e mandano
indietro il guadagno.
Qualche
mese fa una rappresentante dell’associazione è venuta nella nostra scuola e ci
ha parlato di quello che faceva la sua associazione e di come funziona il
commercio equosolidale.
Visto
che eravamo nel periodo natalizio, hanno anche chiesto ad alcuni alunni di
vendere i loro prodotti durante lo spettacolo della scuola.
Alla
fine hanno anche incassato circa 500
euro e la responsabile del Colibrì è venuta personalmente a ringraziarci
qualche settimana fa.
Abbiamo
anche intervistato i piccoli venditori che hanno contribuito a vendere i
prodotti.
Gli
incaricati sono stati alcuni alunni di ciascuna seconda: Fabio Arpino, Erika
Russo, Antonella Landi, Tommaso Indovino, Florinda Borriello e Annamaria
Iaccarino e per tutti l’iniziativa del Colibrì è stata una buona idea per
aiutare gli altri e divertirsi ed è stata un’ esperienza molto educativa.
Anche
le persone che hanno comprato sono state felici di dare il loro contributo per una giusta causa.
Lorenzo Castellano, Gaetano Gargiulo e
Antonino Ercolano
Nessun commento:
Posta un commento